lunedì 29 marzo 2010

ITALIA DEI VALORI DIVENTA FORZA DI GOVERNO IN REGIONE

 

PRATO –  L'Italia dei Valori di Prato ringrazia tutti coloro che hanno deciso di sostenerla in questa campagna elettorale che le ha permesso di diventare forza di governo in Regione. Un risultato che è andato oltre ogni aspettativa e che ripaga la politica fatta di serietà ed impegno. Italia dei Valori si è presentata ai propri elettori con tre candidati presi dalla società civile: Attilio Baldanzi, Angela Sassu e Claudio Mora e forse anche questo  ha contribuito a creare un feeling diretto con i cittadini. L'impegno di Italia dei Valori per la legalità, la trasparenza, il lavoro e le famiglie diventa così ancora più importante.

A livello pratese, Italia dei Valori constata che le urne regionali hanno riportato sotto la luce del sole la giusta volontà politica dei cittadini: il centrodestra che governa Prato non rappresenta i pratesi e il sindaco Cenni bisogna che ne prenda atto. Italia dei Valori si augura che le prossime scelte amministrative siano il più possibile condivise per non penalizzare la maggioranza dei pratesi che non ha nessuna intenzione di seguire le linee  dettate fino ad oggi da questo centrodestra.
Italia dei Valori nel comune di Prato diventa il terz partito dietro il Partito Democratico ed il Popolo delle Libertà.
 
 

 

sabato 27 marzo 2010

CALCIO, PRATO A MONTE SAN GIUSTO (MC) CON QUESTI CONVOCATI



PRATO – Trasferta impegnativa per il Prato, partito alla volta di Monte San Giusto (MC), dove domani pomeriggio (inizio ore 15 per l’avvento dell’ora legale) affronterà la Sangiustese. Situazione decisamente delicata per i biancazzurri a livello d’organico. Il tecnico Bellini, infatti, non potrà disporre di Giuliano Lamma e Diego Silva Reis, poiché squalificati. Oltre a loro rimangono ai box, Michele De Agostini, Alessio Acciai e Jacopo Zagaglioni per infortunio. Convocati dunque i “baby biancazzurri” della Berretti: Bastogi, Benvenuti e Pagnotta. Seconda Divisione reduce dal turno di stop della scorsa settimana. All’andata l’incontro andato in scena al Lungobisenzio finì 3-2 in favore dei lanieri. Partita fondamentale per i ragazzi di Bellini che vengono dalla vittoria fra le mura amiche con il Fano. Dirigerà l’incontro Claudio Gavillucci di Latina, coadiuvato da Fabio V. Delle Foglie di Bari e Luca Cucchiarini di Città di Castello.

I CONVOCATI: Portieri: D’Oria, Pazzagli; Difensori: Benvenuti, Collacchioni, Panizzolo, Pelliccia, Salvi, Varutti; Centrocampisti: Bastogi, Corvesi, Cecchi, Fogaroli, Ouchene Pagliuca; Attaccanti: Basilico, Ferrario, Pagnotta, Vieri.
ASSENTI: Giuliano Lamma e Diego Silva Reis per squalifica. Alessio Acciai, Jacopo Zagaglioni e Michele De Agostini per infortunio.
STADIO: “Villa San Filippo” a Monte San Giusto (MC).
INIZIO DELL’INCONTRO: ore 15.
ARBITRO: Claudio Gavillucci di Latina.
ASSISTENTI: Fabio V. Delle Foglie di Bari e Luca Cucchiarini di Città di Castello.


mercoledì 24 marzo 2010

LA FIGLIA DEL SINDACO IN COMUNE, PERICOLOSO PRECEDENTE

PRATO – Le risposte date alla stampa da Claudia Cenni non convincono Italia dei Valori che ritiene che la sua presenza in Comune, sebbene –come dichiara lei – a titolo gratuito (ma chi paga per la luce, il riscaldamento, il telefono… presenti in quella stanza?), rappresenti un pericolosissimo precedente e per questo invita anche i sindacati a prenderne atto.
“Ho dato la mia disponibilità ad aiutare il sindaco o gli assessori a gestire quegli eventi, ritenuti particolarmente importanti, e per i quali non è sufficiente il personale in forza al Comune…” ha candidamente dichiarato Claudia Cenni alla stampa. Chissà se questa regola vale per tutti in Comune o solo per il sindaco, perché se varrebbe per tutti ci potremmo trovare presto con i figli degli assessori e perché no, anche dei capigruppo di maggioranza e di opposizione in Comune affinché diano una mano ai loro genitori per il disbrigo delle formalità dove non è sufficiente il personale in forza al Comune. Anzi, provocatoriamente potremmo dire che, visto che i dipendenti pubblici ricevono uno stipendio e visto che ci potrebbero essere tanti figli di papà pronti a dare una mano gratuitamente, riempiamo il Comune coi figli dei politici.
No, così non va e Italia dei Valori si augura che il sindaco abbia motivazioni più serie con cui argomentare in Consiglio Comunale nel dare risposta all’interrogazione presentata dal capogruppo IDV, Aurelio Donzella. Anzi, IdV si augura che venga immediatamente revocata la concessione della stanza alla signorina Claudia Cenni che potrà continuare ad andare in Comune ma solo per fare visita a suo padre, quando quest’ultimo è fisicamente presente in ufficio.

lunedì 22 marzo 2010

PRATO, UN COMUNE A CONDUZIONE FAMILIARE

PRATO - La recente indagine della Procura della Repubblica di Prato che ha portato all’arresto di poliziotti, carabinieri e imprenditori cinesi, dice che è necessario che chi si occupa di questioni attinenti alla cosa pubblica, sia che si tratti di sicurezza, amministrazione o quant’altro e che ha rapporti soprattutto con la comunità cinese, debba instaurare sempre e comunque rapporti trasparenti e sotto la luce del sole. A questo proposito Italia dei Valori torna a chiedere al sindaco Roberto Cenni e all’assessore Giorgio Silli, così come già fatto con una interrogazione alla quale i due si sono rifiutati di rispondere, come mai abbiano incontrato in un noto ristorante di Prato il console cinese Gu Honglin nei primi giorni dello scorso mese di febbraio, e che cosa si sono detti. Una domanda più che legittima visto che il pranzo è stato pagato dal comune di Prato e questo lascia supporre che si sia trattato di un incontro istituzionale.
Ma al sindaco Roberto Cenni sembra che piaccia fare le cose fuori dall’ordinario e per questo, Italia dei Valori presenta una nuova interrogazione tramite il proprio capogruppo in consiglio comunale, Aurelio Donzella, per sapere a che titolo la figlia Claudia Cenni occupa una stanza all’interno del Comune. Una domanda che esula dalla gratuità o meno delle mansioni della signorina Cenni.
In particolare Donzella interroga l’Amministrazione Comunale per sapere:
Se le attuali disposizioni giuridiche e normative prevedano che persone non dipendenti dall’A.C. non elette o nominate, secondo quanto previsto dal T.U.E.L. possano occupare locali del palazzo comunale ed impartire disposizioni a personale impiegato nell’A.C.
Quale sarebbe la posizione dell’A.C. in caso di infortunio della Signorina Claudia Cenni all’interno dei locali del Comune e di un suo eventuale ricorso per risarcimento di danni.
Se il fatto che un dipendente dell’A.C. sia stato sottratto alle precedenti mansioni per esplicare funzioni di supporto all’attività della Signorina Claudia Cenni,non possa provocare difficoltà nella distribuzione dei carichi di lavoro tra il restante personale che non risulta molto numeroso.

E visto che la signorina Cenni sarebbe la coordinatrice della Consulta dei Consiglieri del sindaco, Italia dei Valori vuole anche sapere se l’eventuale nomina di Paolo Magelli a direttore artistico del teatro Metastasio non sia da ritenersi inopportuna e moralmente in conflitto di interessi visto che è uno dei membri di quella Consulta che si è vantata di lavorare gratis per il sindaco stesso. Gratis così come la signorina Cenni. Ma siamo proprio convinti che sia tutto gratis?

venerdì 19 marzo 2010

WI-FI GRATIS IN TUTTA PRATO, DOMANI LA RACCOLTA DELLE FIRME

PRATO – Domani pomeriggio a cominciare dalle 16 Italia dei Valori sarà presente in piazza San Francesco e comincerà a raccogliere le firme dei cittadini per supportare una richiesta al sindaco Roberto Cenni affinché si impegni a realizzare un progetto di wi-fi gratis per l’intera città di Prato.
Italia dei Valori ha registrato infatti con sgomento che proprio ieri i consiglieri comunali del Pdl, della Lega Nord e dell’Udc, hanno bocciato la mozione presentata da alcuni consiglieri del centrosinistra diretta ad impegnare l’Amministrazione comunale per la realizzazione di un sistema wi-fi in città.
E’ emerso così la verità sul progetto presentato nei giorni scorsi dall’assessore Anna Beltrame e dal consigliere Gianluca Banchelli che era, così come denunciato da Italia dei Valori, solo una iniziativa propagandistica da campagna elettorale con nessuna intenzione di portarla realmente avanti. Uno spot per cercare di confondere le idee dei pratesi. Spot che è stato smascherato in Consiglio comunale ed è per questo che Italia dei Valori chiede ai pratesi di sottoscrivere la petizione per dimostrare che c’è una grande volontà dei cittadini affinché questo progetto venga realizzato e che riguardi l’intera città e non solo alcune piazze del centro.

giovedì 18 marzo 2010

VOLANTINAGGIO CONTRO LA DECISIONE DEL COMUNE DI VENDERE LA PISCINA DI VIA ARCANGELI PER FARE DEGLI APPARTAMENTI

PRATO – Contro la decisione di questa Amministrazione di centrodestra che ha deciso di fare il cambio di destinazione dell'immobile in centro dove ha sede la piscina di via Arcangeli e di metterlo in vendita ai privati affinché possano realizzarci appartamenti, Italia dei Valori organizza un volantinaggio di protesta domani pomeriggio alle 17 (venerdì) davanti a tutte le piscine comunali di Prato.

Saranno presenti i candidati alle prossime elezioni regionali dell'Italia dei Valori: Attilio Baldanzi, Angela Sassu e Claudio Mora.

Italia dei Valori contesta alla giunta guidata da Roberto Cenni di aver messo in vendita l'unica struttura presente in città idonea per la riabilitazione e per l'acquaticità dei bambini, senza aver prima provveduto a trovare una idonea alternativa. In una città dove la domanda di spazi acqua nelle piscine è sempre più pressante e, in un momento in cui almeno altre due piscine sono inutilizzabili (San Paolo e via Roma) il Comune anziché preoccuparsi di rendere efficienti quelle chiuse, si adopera per venderne una che, dal punto di vista prettamente della vasca, era invece idonea.

 Prato va a perdere la piscina che ha visto diverse generazioni di pratesi imparare a nuotare e che ha permesso a tanti malati, infortunati e portatori di handicap la riabilitazione, senza nel contempo avere una valida alternativa.

Italia dei Valori dice no a questo modo di gestire la Cosa pubblica ed invita i cittadini a far sentire la propria voce appoggiando Italia dei Valori. 

 

 

 

 

mercoledì 17 marzo 2010

SISTEMA WI-FI GRATIS A PRATO, RACCOLTA DI FIRME IN PIAZZA SAN FRANCESCO

PRATO – Puerile nella tempistica e del tutto inadeguato alla realtà pratese il progetto presentato solo a fini di campagna elettorale dall’assessore comunale Anna Beltrame e dal candidato Pdl, Gianluca Banchelli circa la realizzazione di un sistema wi-fi gratis in alcune piazze del centro storico.
Puerile perché i due sanno benissimo che Italia dei Valori ha fissato da oltre un mese proprio per sabato pomeriggio prossimo una raccolta di firme in piazza San Francesco insieme e a supporto di tutto il movimento giovanile che su Facebook ha raccolto oltre seicento adesioni bipartisan per chiedere un sistema wi-fi gratis per l'intera città. Puerile perché questo avrebbe potuto davvero essere un progetto da portare avanti con il parere favorevole di tutti i partiti visto che in tal senso sono presenti già numerose mozioni sia nelle Circoscrizioni che
in Consiglio Comunale, e così invece si è voluto lo scontro.
Inadeguato perché è del tutto inutile fare un intervento da diciottomilacinquecento euro l’anno per un progettino di wi-fi quando se ne può realizzare uno importante per l’intera città.
E l’assessore Anna Beltrame non ci dica che non ci sono soldi per progetti importanti perché abbiamo visto che quando si è trattato di acquistare la tavoletta del Crocefisso di Lippi non si è badato a spese e si sono trovati centoventiduemila dollari da spendere con una sola telefonata Oltreoceano.
Italia dei Valori ritiene che sia molto più importante la realizzazione di un sistema wi-fi gratis che copra l’intera città e che possa presto entrare in rete con quello che la Provincia sta studiando di realizzare in alcuni comuni della Valbisenzio, che non l’acquisto di un’opera d’arte che il Comune di Prato avrebbe potuto tranquillamente avere per una mostra, semplicemente chiedendolo in prestito al proprietario.
Per tutto questo, Italia dei Valori invita tutti i cittadini sabato pomeriggio in piazza San Francesco a firmare la petizione da presentare al sindaco Cenni affinché si adoperi per realizzare un sistema wi-fi gratuito per l’intera città di Prato.

lunedì 15 marzo 2010

LA LOBBY DELLA CONSULTA DEI CONSIGLIERI DEL SINDACO CENNI


PRATO - I consiglieri "particolari" del sindaco Roberto Cenni si prendono gli incarichi uno dopo l'altro alla faccia della decantata gratuità del loro operato. Dopo il contributo di ventimila euro che la giunta di Cenni ha deliberato in favore dell'Università di Firenze per la ricerca sul Parco delle Cascine di Tavola, il cui responsabile guarda caso è il professor Giuseppe Centauro, Italia dei Valori scopre che c'è anche il dottore ingegnere Federico Mazzoni che sta beneficiando dei favori della giunta Cenni visto che è il direttore delle opere strutturali nonchè coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzioni per i "Lavori di spostamento e ricollocamento dell'opera d'arte Prato 88" sulla rotonda fra viale della Repubblica e viale Leonardo da Vinci. E cosa dire di Paolo Magelli, altro membro della consulta dei consiglieri del sindaco? E' lui il nuovo direttore artistico del teatro Metastasio che il sindaco Cenni vuole con tutte le sue forze dopo aver costretto alle dimissioni il bravissimo Federico Tiezzi e provocato le dimissioni del Consiglio di amministrazione dello stesso Teatro Stabile pratese ponendolo in una situazione di gravissima confusione.
Se una rondine non fa primavera, adesso di rondini ne abbiamo tre. Italia dei Valori è sempre più convinta che il sindaco Cenni abbia preso in giro i pratesi nel dire che i suoi "saggi" avrebbero fatto gratuitamente il loro compito di consulenti "per questioni di particolare rilevanza, per favorire idee e progetti per lo sviluppo della città in ogni suo ambito". E gli incarichi ben retribuiti e già assegnati lo dimostrano.
IDV ha la sensazione che quella consulta dei consiglieri in realtà stia diventando una consulta di spartizione di incarichi con soldi pubblici. Portano sì idee, purchè a realizzarle siano loro stessi.
Italia dei Valori non ha nulla contro i professionisti che ne fanno parte, anzi, ritiene che siano dei signori professionisti, ma ritiene anche che se vogliono lavorare nel pubblico a Prato, debbano immediatamente e pubblicamente dimettersi dalla Consulta dei Consiglieri del sindaco Roberto Cenni. Dimissioni deontologicamente doverose soprattutto in rispetto dei loro colleghi professionisti affinchè nessuno pensi che ricevono, direttamente o indirettamente, gli incarichi dal Comune di Prato solo perchè sono nelle grazie del sindaco Roberto Cenni e fanno parte della Consulta dei suoi Consiglieri.
A questo proposito Italia dei Valori vuole ricordare a tutti i cittadini che la Consulta dei Consiglieri del sindaco Cenni è composta da: Lamberto Cecchi, Giuseppe Centauro, Jury Chechi, Federico Mazzoni, Fabrizio Moretti, Giorgio Panariello, Paolo Magelli e Giuliano Gori. Nomi che è bene tenere ben presenti.

sabato 13 marzo 2010

CENNI E SUN YUXI, PROMESSE DA MARINAI


PRATO - Mentre l’eurodeputato dell’Italia dei Valori, Niccolò Rinaldi, presenta a Bruxelles un’interrogazione alla Commissione Ue per chiedere di fare pressioni sulla Cina che penalizza l’importazione in quel Paese dei prodotti tessili di Prato – problema sollevato dall’Unione Industriale – scopriamo che l’ambasciatore cinese in Italia, Sun Yuxi, incontra il sindaco di Prato Roberto Cenni e fa promesse che è difficile ritenere veritiere e fattibili perché in controtendenza rispetto a tutto quello che è stato fatto e detto dai rappresentanti della Repubblica Popolare Cinese in Italia. Un voltafaccia che non può non lasciare perplessi e non lasciare aperta la porta a mille dubbi.
Quando Sun Yuxi dichiara che si adopererà per riconoscere e far rientrare i clandestini, quando dice che i suoi connazionali devono rispettare le regole, quando dice che le ditte cinesi devono assumere gli italiani, sembra davvero di essere di fronte a degli spot elettorali e propagandistici. Tutte promesse da marinaio, che nulla hanno a che fare con la realtà. Se Sun Yuxi e il sindaco Cenni vogliono dare un seguito al loro incontro lo dimostrino fin da subito: martedì scorso a Montemurlo in una ditta di confezioni gestite da una cinese sono stati trovati undici clandestini. Vediamo quanto impiega l’ambasciatore Sun Yuxi a dare un passaporto a quegli undici clandestini e a riprenderseli in Patria. E con loro, sono ormai centinaia i cinesi clandestini denunciati sul territorio di Prato e ancora in attesa di un passaporto che ne certifichi la nazionalità cinese. Solo se alle parole seguono i fatti si può dire che il confronto fra l’ambasciatore Sun Yuxi ed il sindaco Cenni, è stato fruttifero.
Per ora registriamo solo questo accanimento della Dogana cinese nei confronti dei prodotti tessili pratesi. Accanimento dovuto, forse, proprio ai maggiori controlli che vengono fatti a Prato sulle ditte di confezioni gestite da orientali.

IL SINDACO CENNI, MENTE SU INCARICO A CENTAURO DA VENTIMILA EURO. ECCO LE PROVE


PRATO – Il sindaco Roberto Cenni ha risposto alla denuncia di Italia dei Valori negando di aver dato un incarico da ventimila euro al suo consigliere particolare Giuseppe Alberto Centauro. Ma così facendo Cenni mente sapendo di mentire.

Evidentemente non ha letto quello che la sua giunta ha messo nero su bianco nella delibera n.466 del 24 novembre dell’anno scorso. Al punto 1 di quella delibera relativa al Progetto di restauro del Parco delle Cascine di Tavola, si legge esattamente: “La Giunta… Delibera di approvare la sottoscrizione della convenzione, allegata e facente parte integrante del presente atto, con il Dipartimento di restauro e conservazione dei beni architettonici dell’Università di Firenze, rappresentato dal professor Carlo Alberto Garzonio in qualità di direttore del dipartimento stesso, e dal professor Giuseppe Alberto Centauro in qualità di responsabile della ricerca per lo svolgimento di una ricerca avente per oggetto “Progetto di restauro del parco delle Cascine di Tavola” con interventi di restauro e riqualificazione dei manufatti architettonici e di corredo ambientale, per una spesa di euro 20mila, Iva inclusa”. Il sindaco Cenni continui pure a smentire che il suo consigliere particolare, che si era offerto gratuitamente di dare i suoi consigli, non abbia ricevuto alcun incarico e che non prenderà soldi da questa ricerca commissionata all’Università. A sbugiardarlo non è Italia dei Valori di Prato, bensì la delibera firmata dal suo vicesindaco Goffredo Borchi e da tutta la sua giunta, fatta eccezione per l’assessore Filippo Bernocchi che, in quella circostanza – così come in tante altre - era assente esattamente come il sindaco.
E’ quindi vergognoso che il sindaco Cenni abbia cercato di smentire il comunicato di questa segreteria che ha denunciato l’affidamento di un incarico da ventimila euro a uno dei consiglieri particolari di cui il sindaco si è circondato, dicendo che avrebbero lavorato gratuitamente. Ventimila euro non è proprio gratuitamente.
A quando i prossimi incarichi lautamente retribuiti anche per per Yuri Chechi, Filippo Mazzoni, Giorgio Panariello e Fabrizio Moretti? No, per quest’ultimo, un incarico con molte ombre e poche luci c’è già stato: la commissione di partecipare per conto del Comune ad un’asta a New York dove il Crocifisso di Lippi, partito da circa 40mila dollari, dopo varie offerte, rimaste anonime, è salito fino a centomila dollari, offerta fatta dal sindaco Cenni su consiglio di Moretti. Avanti così….

venerdì 12 marzo 2010

CENTAURO DA CONSIGLIERE-SAGGIO DI CENNI, RICEVE INCARICO DI VENTIMILA EURO


PRATO – Il sindaco Roberto Cenni li ha presentati ai cittadini come i suoi saggi consigliere che avrebbero prestato la loro opera gratuitamente. E, ovviamente, ha impiegato poco per smentirsi.
A dimostrarlo è l’incarico che la giunta di Centrodestra da lui guidata ha affidato a Giuseppe Alberto Centauro (uno dei suddetti saggi) per un ammontare di ventimila euro. Una ricerca avente per oggetto il “Progetto di restauro del Parco delle Cascine di Tavola” con interventi di restauro e di riqualificazione dei manufatti architettonici e di corredo ambientale. La delibera è del 24 novembre 2009 e, nell’approvare il rinnovo della convenzione con l’Università di Firenze per il suddetto progetto, ha pensato bene di destinare ventimila euro al Dipartimento di restauro e conservazione dei beni architettonici dell’Università di Firenze, rappresentata dal professor Carlo Alberto Garzonio, in qualità di direttore del dipartimento stesso, e dal professor Giuseppe Alberto Centauro in qualità di responsabile della ricerca, per lo svolgimento del progetto deliberato dalla giunta Cenni.
Italia dei Valori di Prato non può quindi non denunciare all’opinione pubblica il modo di far politica di questa giunta di centrodestra che a parole dice delle cose e con i fatti ne fa altri. I pratesi sapranno giudicare e non sono affatto disposti a farsi prendere in giro.
Italia dei Valori lo aveva già detto e denunciato in occasione dell’acquisto del Crocifisso del Lippi, quando dell’intera operazione se n’era occupato il consigliere del sindaco, Fabrizio Moretti (un altro saggio) che ha coordinato per telefono da New York l’intervento di Cenni in un’asta pubblica partita da poco più di quarantamila dollari e fermatasi, dopo vari rilanci rimasti anonimi, a centomila dollari (ai quali si sono sommati i diritti e le commissioni di asta per altri 22.500 dollari). Una cifra talmente tonda da destare più di una perplessità.
A quando un incarico retribuito anche per Yuri Chechi, Giorgio Panariello e Federico Mazzoni? Tutti, ovviamente, presentati da Cenni alla città come delle persone che avrebbero dato il loro contributo alla città gratuitamente....

RINALDI (IDV) PORTA IN EUROPA LE LAMENTELE DEGLI INDUSTRIALI PRATESI CONTRO LA CINA


PRATO – “La commissione è al corrente di queste difficoltà di accesso al mercato cinese? E’ disposta ad avviare con le corrispondenti autorità cinesi una discussione approfondita su tali difficoltà d’accesso per l’industria tessile europea, estendendo tale confronto alla possibilità di rendere obbligatorie le norme del Codice tecnico nazionale ai prodotti esportati nel Mercato interno o, alternativamente a prevedere normative analoghe a cui debbano assoggettarsi i prodotti importati?” E’ questa la parte finale dell’interrogazione presentata dall’europarlamentare dell’Italia dei Valori, il fiorentino Niccolo Rinaldi, dopo le lamentele dell’Unione Industriale di Prato, circa la denuncia “alle dogane cinesi di un vaglio così rigoroso per i prodotti tessili da potersi definire cavilloso ed ostruzionistico, in aggiunta all’onerosità delle analisi di laboratorio a carico delle imprese italiane ed europee, collegate al rispetto del Codice tecnico nazionale cinese per la sicurezza dei prodotti tessili. Tale norma prevede una disciplina assai rigorosa per l’industria tessile… Purtroppo tale codice non si applica quando il prodotto realizzato nella Repubblica Popolare Cinese viene esportato in mercati dove non sono in vigore normative analoghe, come nel caso dell’Unione Europea”.
L’eurodeputato Rinaldi ha mostrato l’interrogazione ieri sera durante la conviviale organizzata dall’Italia dei Valori di Prato nei locali della Pizzeria l’Amaranto dell’Associazione calcio Maliseti. Un incontro al quale oltre a tanti cittadini, hanno preso parte due dei tre candidati alle prossime elezioni regionali per Prato, ovvero il professor Attilio Baldanzi (presidente Federatletica) e Angela Giovanna Sassu (presidente della Banca del Tempo). Assente giustificato il manager Claudio Mora. Con l’europarlamante Niccolo Rinaldi sono intervenuti anche il segretario regionale IDV, Giuliano Fedeli oltre al segretario nazionale del dipartimento Giovani IDv, Rudi Russo.

martedì 9 marzo 2010

DI PIETRO OSPITE A PRATO NEL GIORNO DELLA FESTA DELLA DONNA

PRATO - Il presidente, Italia dei VAlori, Antonio Di Pietro è stato ospite a Palazzo Novellucci a Prato per presentare i candidati pratesi alle prossime elezioni regionali. Un intervento, quello dell'onorevole Di Pietro diretto a convincere i cittadini pratesi al voto utile, contro un centrodestra capace di governare solo con leggi ad personam e ad partitum.

sabato 6 marzo 2010

DECRETO SALVA LISTE DEL PDL, TUTTI IN PIAZZA DEL COMUNE PER PROTESTARE


PRATO - Domattina tutti in piazza del Comune alle 11,30 per manifestare contro il decreto salva liste del Pdl. Un decreto che viola le regole democratiche e che ancora una volta dimostra come questo governo Berlusconi si faccia le legge ad uso e consumo di parte.

Alla manifestazione hanno già aderito Italia dei Valori, Partito Democratico e Comunisti Italiani.


Ma tutti i cittadini onesti che vogliono che le regole vengano rispettate e non cambiate quando non si reisce a seguirle, sono invitati a scendere in piazza e manifestare contro qeusta ennesima vergogna e porcata del Centrodestra.

IL PRESIDENTE DI PIETRO A PRATO NEL GIORNO DELLA FESTA DELLA DONNA




PRATO – Il presidente Antonio Di Pietro di Italia dei Valori sarà a Prato lunedì 8 marzo alle 15 nei locali di Palazzo Novellucci. Con lui saranno presenti i tre candidati pratesi alle imminenti elezioni regionali, ovvero: Attilio Baldanzi, presidente della Federatletica provinciale nonché membro della segreteria del Coni di Prato; Angela Giovanna Sassu, presidente della Banca del Tempo; e Claudio Mora, manager e fino a poche settimane fa, responsabile del personale nel gruppo Sasch.


L'arrivo del presidente Di Pietro apre di fatto la campagna elettorale Italia dei Valori nella nostra città e lo fa in un giorno speciale, quello che vuole ricordare a tutto il mondo l'importanza della donna nella nostra società. Donne protagoniste in positivo e non merce sessuale per ottenere appalti o favori come, purtroppo negli ultimi tempi una certa politica, quella marcia, ci ha abituati a vedere. Nel giorno della Festa della Donna, Italia dei Valori ed il suo presidente Antonio Di Pietro saranno in Palazzo Novellucci per lanciare il messaggio di grande ottimismo per un futuro migliore, per una regione, la Toscana, che nel candidato presidente Enrico Rossi e nel suo programma condiviso si riconosce e vuole portare avanti con tutte le forze sane della nostra Regione.


martedì 2 marzo 2010

LA BUFALA DEI BAMBINI FANTASMA, IL SINDACO CHIEDA SCUSA ALLA CITTA'

PRATO – Il sindaco di Prato, Roberto Cenni, ha pubblicamente denunciato in Consiglio Comunale la presenza di seicento bambini nati negli ultimi tre anni e spariti, secondo lui e l’assessore Anna Lisa Nocentini, nel nulla. Un allarme che ha provocato preoccupazione e sdegno in una realtà civile come quella di Prato dove la vita è sacra figuriamoci quella dei neonati. Un allarme che pochi giorni dopo è stato lo stesso sindaco a trasformarlo in un enorme bluff dichiarando che in realtà si è trattato di un errore, che tutti i bambini sono stati individuati e che molti, in realtà, dopo essere nati nell’ospedale di Prato, erano stati registrati negli Uffici anagrafe di altri comuni, a volte anche fuori Provincia, e questo aveva indotto all’errore.
Il problema è che il sindaco Cenni ed il suo assessore Nocentini prima di lanciare allarmi di questo genere dovrebbero imparare a fare le opportune verifiche. Ma, d’altronde, è questo il modo di governare di questo centrodestra: si dicono le cose senza conoscerne le realtà. L’approssimazione è di casa nella Giunta di Roberto Cenni come in tutto il Pdl a giudicare da quello che sta succedendo a livello nazionale con la presentazione delle liste alle prossime elezioni regionali.
Italia dei Valori chiede al sindaco Cenni e all’assessore Nocentini un atto di umiltà e le scuse ufficiali alla città per il procurato allarme che hanno fatto con le loro denunce sui bambini fantasma che si è risolta in una madornale bufala.