PRATO - "Non vediamo Cenni di cambiamento; questo centrodestra rappresenta la bancarotta della politica". " Se veramente ami Prato, sindaco dimettiti. E' l'etica della politica a chiedertelo". Con questi slogan l'Italia dei Valori di Prato invita tutti i cittadini, i partiti (hanno già aderito pubblicamente Sinistra ecologia e libertà e Federazione della Sinistra), le associazioni e le organizzazioni che credono in una politica pulita, trasparente e lontana dalle aule di giustizia a patecipare domani pomeriggio (11 marzo) alle ore 16 ad un incontro in piazza del Comune dove l'IdV sarà presente con un proprio gazebo e distribuirà volantini che chiedono le dimissioni del sindaco di Prato dopo che quest'ultimo è stato raggiunto da un avviso di garanzia per bancarotta fraudolenta relativamente al crack da quasi duecento milioni di euro della Sasch di cui Roberto Cenni era azionista di riferimento. La richiesta di dimissioni da parte dell'IdV arriva solo e soltanto per questa accusa che la magistratura rivolge al sindaco e non certo per il fallimento della Sasch, rischio che - purtroppo - ogni imprenditore può correre. Fallire è ammissibile, creare una bancarotta fraudolenta no, perchè questo significa aver derubato i propri creditori e i propri dipendenti che ora si trovano in mezzo ad una strada. Cenni lasci la politica e chiarisca con la magistratura la sua situazione, Prato non può star dietro alle sue beghe personali, ha bisogno di avere un sindaco a tempo pieno.
Un sindaco indagato per bancarotta fraudolenta non è un buon biglietto da visita per la città.
sabato 10 marzo 2012
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