domenica 13 giugno 2010

METASTASIO, AUTO BLU E PESANTI RIMBORSI SPESE... SI COMINCIA BENE


PRATO – Se sono vere le notizie riportate da un quotidiano locale circa i comportamenti tenuti dal nuovo presidente del Metastasio, Umberto Cecchi, e da uno dei consiglieri del Cda, Pamela Villoresi, entrambi nominati dal sindaco Cenni, allora c'è davvero da essere preoccupati. Secondo il quotidiano in questione il presidente Cecchi utilizzerebbe l'auto blu per i suoi spostamenti necessari per il nuovo incarico ricevuto e Pamela Villoresi avrebbe già presentato un pesante rimborso spese dopo la partecipazione al primo consiglio di amministrazione. Se è vero, e non abbiamo dubbi di dubitarne, salvo smentite ufficiali da parte dei diretti interessati, allora è una grande vergogna.

Cecchi si è presentato annunciando il taglio dei compensi al Cda del 30% ma evidentemente ha subito trovato il modo di pareggiare con dei lussuosi benefit. Quanto a Pamela Villoresi se davvero ha presentato un rimborso spese che comprende il biglietto aereo andata e ritorno dalla Sicilia, la fattura per auto a noleggio da Pisa a Prato e ritorno e ricevuta di un ristorante per sei persone, beh riteniamo che abbia davvero sbagliato ad accettare questo incarico e che i pratesi non possono assolutamente permettersi di rimborsare questo genere di spese per una consigliere del Cda del teatro cittadino. Cosa succederebbe se tutti i membri si trovassero all’estero e venissero convocati per una riunione di Cda? Si spenderebbe più per i loro rimborsi spese che per l’attività teatrale. Una vergogna.

Italia dei Valori protesterà pubblicamente per questo sperpero di denaro pubblico e presenterà una interpellanza in Consiglio comunale qualora domani il rimborso spese venisse accolto dal Cda.


Infine una nota sulla possibile nomina di Roberta Betti da parte della Regione, come vicepresidente. Italia dei Valori ritiene questa eventuale nomina del tutto inopportuna perchè in evidente conflitto di interesse essendo la signora Betti presidente anche del Teatro Politeama che è privato e beneficia a sua volta di contributi pubblici. Se Roberta Betti verrà nominata vicepresidente dovrà scegliere fra il suo nuovo incarico al Metastasio e quello al Politeama. Non vediamo alternative.

1 commento:

  1. Lavoro ormai da anni all'interno del Teatro Metastasio, fra l'altro nell'unico settore vero del teatro, cioè il palcoscenico. E comincio a vergognarmi del mio teatro...

    P.s.: il conflitto d'interessi della gentile Signora Betti esiste ormai da anni. Non a caso iniziative come i vari premi Fair Play, saggi di danza etc. , chge portavano tanto lavoro al palcoscenico e qualche soldino liquido in più nelle tasche del Met, sono state dirottate ormai da anni al Politeama...

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