lunedì 10 maggio 2010

LO SCEMPIO DEL CENTRO STORICO, IL SALOTTO BUONO CHE NON ESISTE PIU'



PRATO - Prima un container rosso fuoco con ragazze pon pon a fare da reclame ad una nota compagnia telefonica; la settimana successiva un tir giallo uovo per reclamizzare una banca, l'altro ieri la sosta selvaggia di auto che ha rovinato il tradizionale raduno Il Bandolo delle Bande, che ogni anno richiama bande musicali da tutta Italia e che ha costretto gli organizzatori a chiedere scusa a quella banda che si è vista costretta a suonare in mezzo alla strada fra le auto e i ciclomotori che hanno rischiato di investirli, perchè il piazzale davanti al Castello dell'Imperatore era occupato da decine e decine di veicoli.
Una brutta pagina per la città di Prato soprattutto verso coloro che sono arrivati a Prato per partecipare alla manifestazione bandistica. Una brutta pagina la cui responsabilità va addebitata in primis alla Giunta capitanata dal sindaco Roberto Cenni e in secondo luogo al presidente della Circoscrizione Centro Massimo Taiti che all'indomani della denuncia per il container rosso disse che non si sarebbe verificato mai più una cosa del genere in futuro; subito smentito dal tir giallo; e che solo la settimana scorsa si era sentito in dovere di consolare la negoziante Aurora Gori storica presenza in centro storico, chiedendole di avere pazienza perchè presto il centro sarebbe tornato a nuova vita. Un'altra brutta figura visto quello che è successo ieri e che è stato testimoniato dalla foto qui ripresa e raccontato sul sito Notizie di Prato.
“Al di là del rischio corso dai musicisti che si sono dovuti esibire in mezzo di strada - ha detto Antonio Tomasi, uno dei promotori del raduno, al giornalisti di NOtizie di Prato - occorre considerare anche la brutta figura che come città di Prato abbiamo fatto nei confronti dei nostri bravi e simpatici ospiti. La cosa strana che è avvenuto tutto nell’indifferenza generale sia delle forze dell’ordine che del cerimoniere del Comune al quale mi sono rivolto per chiedere chiarimenti e come risposta ho ricevuto: ‘Abbiamo provato tante volte a togliere la macchine dal piazzale ma non è stato mai possibile’.
Il salotto buono di Prato è ormai un lontano ricordo. Questa giunta di Centrodestra lo ha fatto diventare un parcheggio rumoroso, chiassoso e pericoloso per gli stessi cittadini sia in termini di salute che di sicurezza personale.

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