PRATO – Ieri sera una giovane ragazza è rimasta coinvolta in un incidente stradale davanti alla Farmacia comunale dell’ospedale. Le cause e le responsabilità verranno accertate dai vigili urbani ma, Italia dei Valori non può non riportare all’opinione pubblica le parole del presidente della Circoscrizione centro, Massimo Taiti che solo dieci giorni fa, all’interrogazione presentata dalla capogruppo dell’Italia dei Valori, Elena Di Pietro che denunciava la pericolosità della sosta selvaggia davanti a quella farmacia, ha dichiarato “La questione non è di facile soluzione”.
Italia dei Valori ritiene che l’incidente stradale avvenuto ieri sera sia da attribuire anche alla sosta selvaggia che quotidianamente è presente davanti alla farmacia comunale, ritiene quindi che il presidente Taiti sia politicamente corresponsabile di quell’incidente non avendo fatto nulla per porvi rimedio. La capogruppo dell’Italia dei Valori, Elena Di Pietro, nella sua interrogazione aveva anche proposto delle soluzioni come la presenza in zona di un vigile urbano nelle ore di maggior traffico, ovvero quelle a ridosso dell’ora di pranzo e dell’uscita dagli uffici. Così come aveva proposto di destinare i parcheggi sull’altro lato della farmacia alla sosta breve, proprio per i clienti della farmacia. “Non possiamo mettere un vigile fisso davanti alla farmacia” aveva risposto Taiti dimenticandosi che il comando della polizia municipale è proprio nell’edificio di fronte e quindi se un vigile ogni tanto facesse un break andando a controllare che venga osservato il divieto di sosta non sarebbe affatto un sacrificio.
Una incapacità che ieri sera ha fatto la sua prima vittima, per fortuna non grave. La sosta selvaggia davanti alla farmacia dell’ospedale è un chiaro pericolo per i pedoni e per gli automobilisti e gli scooteristi, come la ragazza di ieri sera, che percorrono quella strada. Italia dei Valori chiede a Taiti di pensare meno alla pista sul ghiaccio e un po’ di più ai problemi veri della Circoscrizione e si augura che venga presto trovata una soluzione per eliminare la sosta selvaggia davanti alla farmacia prima che si verifichi qualche tragedia.
Italia dei Valori ritiene che l’incidente stradale avvenuto ieri sera sia da attribuire anche alla sosta selvaggia che quotidianamente è presente davanti alla farmacia comunale, ritiene quindi che il presidente Taiti sia politicamente corresponsabile di quell’incidente non avendo fatto nulla per porvi rimedio. La capogruppo dell’Italia dei Valori, Elena Di Pietro, nella sua interrogazione aveva anche proposto delle soluzioni come la presenza in zona di un vigile urbano nelle ore di maggior traffico, ovvero quelle a ridosso dell’ora di pranzo e dell’uscita dagli uffici. Così come aveva proposto di destinare i parcheggi sull’altro lato della farmacia alla sosta breve, proprio per i clienti della farmacia. “Non possiamo mettere un vigile fisso davanti alla farmacia” aveva risposto Taiti dimenticandosi che il comando della polizia municipale è proprio nell’edificio di fronte e quindi se un vigile ogni tanto facesse un break andando a controllare che venga osservato il divieto di sosta non sarebbe affatto un sacrificio.
Una incapacità che ieri sera ha fatto la sua prima vittima, per fortuna non grave. La sosta selvaggia davanti alla farmacia dell’ospedale è un chiaro pericolo per i pedoni e per gli automobilisti e gli scooteristi, come la ragazza di ieri sera, che percorrono quella strada. Italia dei Valori chiede a Taiti di pensare meno alla pista sul ghiaccio e un po’ di più ai problemi veri della Circoscrizione e si augura che venga presto trovata una soluzione per eliminare la sosta selvaggia davanti alla farmacia prima che si verifichi qualche tragedia.
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