martedì 18 settembre 2012

Trasparenza e rapidità nell'erogare i fondi raccolti con l'accisa di 5 centesimi sulla benzina

Dal prossimo 1 ottobre dovrebbe scomparire l'accisa di 5 centesimi sulla benzina, imposta dalla Regione Toscana ad inizio anno per far fronte alle mergenze provcate dal maltempo in Lunigiana e all'Isola d'Elba. Questa decisione presa dal presidnete Enrico Rossi non può che trovare d'accordo tutti i cittadini sui quali grava l'onere di sostituire lo Stato di fronte alle catastrofi naturali. Ottimo il provvedimento che dovrebbe arrivare a tre mesi da quella che stata stabilita come data di scadenza per questa accisa ma, a questo punto, è doveroso chiedersi: i fondi raccolti finora con questa accisa a quanto ammontano? Per quali progetti sono stati o saranno utilizzati in Lunigiana e nell'Isola d'Elba? E' fondamentale che il presidente Rossi oltre a togliere l'accisa ci dica esattamente come verranno utilizzati i fondi raccolti con quella accisa che pagheremo fino a fine mese. La storia purtroppo ci dice che ogni volta che è stata applicata un'accisa sulla benzina, solo una piccola parte è finita per finanziare l'emergenza indicata nella motiviazione di quel balzello, poi i soldi sono finiti o finiscono in tutt'altre parti. Solo per fare un esempio, le accise che compongono l'attuale prezzo della benzina prendonoancora in considerazione i contributi per la guerra in Abissinia (1935), la crisi del Suez (1956), il disastro del Vajont (1963), l'alluvione di Firenze (1966), il terremoto in Belice (1968), il terremoto in Friuli (1976), il terremoto in Irpinia (1980), la missione in Libano (1983) e la missione in Bosnia (1996). siamo proprio sicuri che quello che entra allo Stato pagando quelle accise venga ancora destinato a quegli scopi? Io sono sicuro del contrario ed ecco perchè dico che per l'accisa pagata fino ad oggi per la Lunigiana e l'Isola d'Elba ci deve essere trasparenza e sapere dove e come verranno spesi. Siamo studi di essere presi in giro. Se accettiamo di fare un sacrificio pagando di più la benzina, quella maggiorazione deve andare allo scopo per il quale è stata applicata. I cittadini della Lunigiana e dell'Isola d'Elba devono poter contare su quei contributi ed ecco che fin da ora chiedo ad Enrico Rossi di rivelare a quanto ammonta il contributo raccolto applicando l'accisa di 5 centesimi sulla benzina in Toscana. Da quel dato sarà facile poi tenere sotto controllo l'ammontare dei finanziamenti erogati per le zone alluvionate. Trasparenza e rapidità nell'erogare i fondi sono gli unici criteri che possono far sì che tutto si svolga sotto la luce del sole e senza inganni.

Nessun commento:

Posta un commento