martedì 30 novembre 2010

CRISI SASCH: SOLIDARIETA’ A CENNI, VITTIMA DI UNA STRATEGIA DA WIKILEAKS


PRATO - Da quando è entrato in politica, molti dei suoi amici industriali lo salutano malvolentieri, molti artigiani anche. E qualcuno di questi ultimi, per fargli un dispetto maggiore ha anche presentato istanza di fallimento per la Sasch, azienda della sua famiglia. Tutti sono a chiedergli soldi. Poi ci sono i suoi operai che hanno fatto un presidio davanti ai cancelli della stessa azienda perché “falsamente” preoccupati di perdere il posto di lavoro, ed in più c’è la solita magistratura delle toghe rosse che nell’agosto scorso tramite la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate ha contestato alla Sasch una presunta evasione fiscale per circa un milione e quattrocentomila euro tra ricavi non contabilizzati e indebiti crediti iva. Secondo quegli investigatori che, evidentemente si sono scatenati solo perché hanno saputo che Silvio Cenni, ah scusate, Roberto Cenni, è entrato in politica, la Sasch avrebbe simulato vendite a un cliente pratese per realizzare un indebito abbattimento delle imposte.
Italia dei Valori non può che portare la propria solidarietà a quest’uomo contro il quale è evidente che c’è una strategia nazionale ed internazionale, peggiore di Wikileaks, per distruggerlo economicamente visto che politicamente è impossibile farlo supportato com’è dalla Lega Nord, dal Pdl, dall’Udc e ora anche dal Fli.
Ma come Italia dei Valori abbiamo una ricetta da proporgli per venire fuori da questa triste situazione: paghi tutti i debiti e vedrà che ritroverà l’amicizia di quegli imprenditori e di quegli artigiani che non lo salutano più. Si presenti davanti ai giudici e si faccia assolvere da quelle accuse che gli vengono contestate e vedrà che metterà a tacere anche le toghe rosse.
Dopo che avrà fatto tutto questo come Italia dei Valori lo supporteremo anche come sindaco di Prato. Ma solo dopo…

2 commenti:

  1. Che articolo squallido!
    Claudia

    p.s.

    che tutti paghino i loro debiti!

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  2. E' vero Claudia, tutti devono pagare i loro debiti e il sindaco prima degli altri perchè deve dare l'esempio.
    Quanto allo squallido cara Claudio ti rispondo dicendoti che l'attacco agli avversari politici fa parte del gioco, chi non è disposto a subirlo è bene che non entri in politica. E' la politica bellezza....

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