domenica 29 marzo 2009

CONTRIBUTO IDV PRATO AL PROGRAMMA DI COALIZIONE/2

LO SVILUPPO ECONOMICO E’ LA RICCHEZZA DI TUTTI

La Camera di Commercio di Prato denuncia: “La grande reputazione acquisita in tutto il mondo dal Made in Italy è derivata, in larga misura, dalla lunga tradizione di qualità e di originalità dei prodotti dell'industria tessile nazionale. Per mantenere livelli di eccellenza, le aziende tessili italiane hanno investito ed investono ingenti risorse nello studio e nella realizzazione di nuovi prodotti. Spesso, però, questi investimenti non hanno prodotto un ritorno adeguato, a causa del fenomeno della sistematica imitazione o della vera e propria contraffazione dei prodotti di successo.
La stagione 2007-2008 si è infatti conclusa per il tessile con risultati non certo apprezzabili.”
Crediamo che il settore tessile possa rilanciarsi incentrandosi esclusivamente su prodotti di alta qualità, con marchio “ Made in Prato” ed è compito della politica creare opportunità formative, favorire il credito alle imprese che intenderanno investire sulla innovazione di alta qualità e sulla realizzazione del ciclo completo della filiera produttiva: dal filato, al tessuto, alla confezione.
Compito della politica - in particolare in questo momento storico - sarà attivare tavoli per lo studio di quali siano le forme migliori di incentivazione e creazione di un prodotto che, avendo le caratteristiche di ‘unicità‘, possa rendersi difficilmente riproducibile. Pensiamo alla creazione di un marchio specifico ed alla realizzazione di cataloghi, depositati presso la Camera di Commercio, in regime di convenzione, di prodotti che presentino fattezze e rintracciabilità per tutto il loro percorso di produzione per verificarne la originalità e la cui Unicità sarà garantita da un codice (algoritmico).
Prato ha una tradizione tessile conosciuta in tutto il mondo, cui si lega il lavoro di artigiani altamente qualificati nella produzione di beni preziosi di alta moda. Ottimi artigiani che da anni lavorano per grandi firme e fanno del Made In Italy il prodotto più richiesto anche dai Paesi in via di sviluppo. Gli stessi che oggi sono percepiti come pericolo per la nostra economia.
Le Amministrazioni Comunali e Provinciale, dovranno impegnarsi nel far emergere le risorse qualificate già presenti e attive sul territorio e potenziarne le opportunità di rilancio e sviluppo. Costituire, anche con la collaborazione di artigiani usciti dal mondo produttivo,Centri Formativi di alta specializzazione creando opportunità concrete di inserimento lavorativo. Dobbiamo realizzare una politica di incentivi per tutte quelle Aziende che investono nell’innovazione tecnologica e nella riqualificazione.
Un appello convinto, quindi, agli imprenditori di non abbandonare il Distretto, perché un nuovo sviluppo è possibile.

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