mercoledì 29 aprile 2015

Edilizia Pubblica Pratese, ingiustificabile un bilancio in rosso di due milioni

PRATO. "Le aziende partecipate del Comune sono strutture fondamentali per la buona amministrazione. E se una di queste  presenta  un bilancio in rosso di ben due milioni di euro allora c'è sicuramente qualcosa che non va nella sua gestione", a dichiararlo è Pasquale Petrella, referente per la Provincia di Prato di Scelta civica per l'Italia, riferendosi al bilancio della società Edilizia Pubblica Pratese illustrato dal suo presidente Federico Mazzoni alle commissioni comunali 2 e 5  e in parte riportato su alcuni organi di informazione, che hanno messo in evidenza il grosso buco.
 "Le considerazioni esposte da Federico Mazzoni che non ha fatto alcuna autocritica non ci convincono - dice  Petrella - Scelta civica da tempo sta facendo una battaglia in Parlamento affinchè si metta mano con decisione nelle partecipate per eliminare i rami secchi e, soprattutto, per  far sì che siano produttive e quindi utili per la comunità. Ecco perchè ho chiesto alla consigliera comunale, la dottoressa Rosanna Sciumbata della Lista civica Biffoni che da tempo permette a Scelta civica di far sentire la sua voce anche in Consiglio comunale pur non avendo un proprio rappresentante, di presentare un question time sull'Epp per verificare se il suo presidente gode, nonostante questo vertiginoso rosso in bilancio, della fiducia del sindaco Biffoni, visto peraltro che Mazzoni era consigliere particolare dell'ex sindaco di centrodestra Roberto Cenni e da lui nominato presidente di Epp nel 2010".

"Non solo - continua Petrella - La consigliera Sciumbata ha anche chiesto di acquisire gli atti dell'Epp relativi agli ultimi quattro anni. In modo particolare vogliamo vederci chiaro sul ruolo e sulle mansioni avute dal personale dell'Epp e sulla sua organizzazione che, da quanto ci risultata, è stata in gran parte stravolta dal presidente Federico Mazzoni, rispetto all'assetto precedente. Sarà in questa riorganizzazione l'elemento che ha provocato il buco nel bilancio? Forse no, o forse sì".
"Di quanto sono aumentati i costi del personale in questi ultimi quattro anni?  Che fine ha fatto l'ufficio condomini che era presente in passato? Con quale criterio sono stati assegnati ad amministratori privati i condomini misti? Sono tante le domande alle quali vogliamo una risposta per poter capire come mai si è arrivati ad avere un bilancio in rosso di due milioni di euro", aggiunge Petrella che conclude usando la stessa frase posta da Federico Mazzoni in cima alla sua relazione presentata alle commissioni 2 e 5 del comune ma, cambiando il soggetto: "Quousque tandem abutere, Federico, patientia nostra?"
 Giovedì 30 aprile sarà presentata la question time per aver risposte dal sindaco Matteo Biffoni.


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