mercoledì 22 agosto 2012

Anche il progetto di crescita del ministro Passera sugli aeroporti dice no all'ampliamento di Peretola

PRATO - Il ministro per lo Sviluppo, Corrado Passera, ha dettato la sua linea per gli aeroporti italiani. L'obiettivo è quello di razionalizzare e sviluppare le strutture in un piano generale dedicato alla crescita. Degli oltre sessanta scali attuali si dovrà scendere a circa la metà con la dismissione di quelli più piccoli oppure con l'affidamento di questi ultimi agli enti locali. Non sono un sostenitore del governo Monti ma non sono neppure uno che dice no a prescindere ed ecco perchè credo che, almeno per quanto riguarda la Toscana, il piano del ministro Passera sia da prendere in seria considerazione. E, guardacaso, va esattamente nell'ottica del programma dell'Italia dei Valori di Prato che, nella sua campagna contro l'ampliamento con una pista parallela all'autostrada Firenze-mare dell'Amerigo Vespucci, ha sempre dichiarato che la soluzione doveva essere un'altra, ovvero quella di potenziare l'aeroporto di Pisa e creare infrastrutture di collegamento veloci e dinamiche fra lo scalo pisano e il capoluogo toscano. Treni più veloci e servizi navetta su un sistema infrastrutturale modernizzato e flessibile che possano rispondere alle esigenze di tutta la Toscana. Se per la sola pista parallela dell'Amerigo Vespucci, il presidente della Toscana, Enrico Rossi, è pronto a spendere oltre quattrocento milioni di euro, adesso il progetto del ministro Passera, elaborato con la collaborazione dell'Enac e di tre società di consulenza: One works, Kpmg e Nomisma, dice che quei soldi la Regione è bene che li usi per le altre infrastrutture della Toscana e che si punti sull'aeroporto di Pisa lasciando a quello di Firenze il ruolo di aeroporto cittadino. Un aeroporto che, vista la mole di lavoro, non sarà mai in perdita se saprà dare risposte concrete alle compagnie aeree e ai turisti, agli imprenditori e alle aziende che se ne serviranno. Quindi non diventerà mai un peso quand'anche dovesse essere la Regione ad assumersene la responsabilità economica (purchè sapientemente amministrato)- Il progetto del ministro Passera sugli aeroporti mi vede quindi moderatamente favorevole per la parte che riguarda la Toscana. Pasquale Petrella Resp. dip. Cultura IDV Toscana

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