PRATO. E’ cominciato con un simpatico e imprevisto prologo l’incontro
all’Hotel Palace che aveva per tema: La nostra economia fra banche in crisi e
una ripresa da far decollare, col sottosegretario al Ministero Economia e
Finanze, Enrico Zanetti. Il presidente del Gispi Rugby Prato Fabrizio Bertocchi
ed il direttore tecnico Enrico Romei hanno consegnato al sottosegretario il gagliardetto
della società verdeblù per mettere un primo tassello ad un gemellaggio con il
Lido Rugby dove giocano i figli del sottosegretario Zanetti che è un grande
tifoso della pallaovale. Ed era stato proprio lui un anno fa a lanciare questa
proposta a Pasquale Petrella coordinatore provinciale di Scelta civica e
fondatore del Gispi, che ha organizzato
l’incontro.
Poi la serata è entrata nel vivo con l’arrivo del
vicesegretario nazionale di Scelta civica per l’Italia, Mariano Rabino e le domande del
giornalista Claudio Vannacci. I primi argomenti affrontati non potevano
prescindere dal decreto salva banche e
dalle polemiche sulla ministra Maria Elena Boschi, ma poi non sono mancati gli
approfondimenti sulla realtà pratese con la Banca popolare di Vicenza che l’anno
scorso ha svalutato le proprie azioni e provocato notevoli danni agli
investitori e con denunce ed inchieste connesse. Un argomento e una banca che
il sottosegretario ha detto di conoscere benissimo visto che è anche lui
veneto.
Alla serata sono intervenuti il sindaco di Montemurlo, Mauro
Lorenzini, il consigliere regionale del Pd, Nicola Ciolini, il presidente di
Confartigianato Prato, Andrea Belli che ha fatto anche un personale intervento,
l’ex assessore provinciale Loredana Ferrara, l’ex vicesindaco (fine anni Novanta)
di Pistoia, Giorgio Federighi e, a chiusura è intervenuto il sindaco di Prato,
Matteo Biffoni che ha portato il saluto della città. Il presidente di
Confindustria Toscana Nord, Andrea Cavicchi si è scusato dell’assenza,
trovandosi all’estero per lav
oro. Molti i commercialisti in sala e una fugace
presenza è stata registrata anche per il comandante della Guardia di Finanza.
Al termine della serata sono stati donati dei disegni in
tecnica mista del maestro Guglielmo Malato, nell’ambito dell’iniziativa
collaterale: Straniero in casa d’altri – No al razzismo. A riceverli sono stati
i commercianti che hanno accettato di esporli per un mese all’interno del
proprio negozio e lanciare così un messaggio di civiltà contro coloro che
seminano l’odio fra le razze e che ritengono una iattura la multiculturalità
esattamente come l’Unione Europea, minando
di fatto così la sicurezza di tutti.