PRATO – Il toccante racconto autobiografico di Piero Giacomelli sulla sua esperienza da malato che ha avuto la fortuna di guarire da un tumore, ha fatto da prologo all’incontro organizzato nel salone consiliare della Provincia di Prato sul tema “Cultura e Sport – Valori per una società eticamente sana”. Giacomelli ha aperto i lavori in qualità di presidente dell’associazione onlus Regalami un sorriso, la società che ha voluto costituire una volta liberatosi della malattia per unire lo sport, ovvero il podismo (che lo ha visto per tanti anni protagonista anche ad alti livelli), alla solidarietà. Ed è stato proprio su questo binomio: sport e solidarietà che Giacomelli ha intrattenuto i presenti all’incontro organizzato dal responsabile regionale del Dipartimento Cultura IdV Toscana e dal capogruppo IdV in Provincia, Luca Mori. Tanti i relatori che si sono alternati con la partecipazione anche dell’assessore regionale alla Cultura, turismo e commercio, Cristina Scaletti nella doppia veste di amministratrice e di ex atleta.
A Sara Attanasio del Direttivo nazionale Movimento scienze motorie è toccato il compito di illustrare il tema dal titolo “L’importanza del professionista nello Sport”. Un intervento accorato quello di Attanasio che ha voluto sottolineare la grande assenza di cultura soprattutto nelle amministrazioni pubbliche che spesso si dimenticano persino quando fanno dei bandi che per alcune attività è necessario che venga menzionato esplicitamente il possesso di titoli di studio idonei per dirigere attività motorie a qualsiasi livello. Luca Mori, consigliere provinciale IdV Prato ha affrontato il tema: "Contaminazioni sportive, fenomeno culturale?”. Una carrellata di immagini e fotografie per scoprire come determinati gesti resi famosi nel mondo dello sport siano diventati argomenti di discussione e fenomeni culturali nelle società. Ida Nicolini, tecnico nazionale di atletica leggera ha voluto sottolineare parlando di “Sport e Salute – Dalle parole ai fatti” la necessità di avere una popolazione attiva sotto il profilo fisico. E da ex amministratrice ha raccontato il suo impegno e i suoi risultati ottenuti avendo sempre presente l’importanza dello sport per la salute dei cittadini. Gianluca Giancaterino, assessore allo Sport del comune di Montemurlo ha sottolineato la propria esperienza come amministratore nel cercare di aiutare le varie società ed associazioni che fanno sport. Infine, Marco Bazzini, direttore artistico del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci nel suo “Esercizi di Arte e Sport” ha illustrato le mille intersecazioni che l’arte e gli artisti hanno avuto con lo sport.
Una mattinata volata in un battibaleno e chiusa con l’auspicio che la cultura e lo sport, i due settori che diventano primi solo quando c’è da parlare di tagli da parte delle Pubbliche amministrazioni, possano riappropriarsi di quel ruolo decisivo così da creare di nuovo Valori per una società eticamente sana.
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